martedì, aprile 20, 2010

La vita: esplorazione gioiosa di un mondo sconosciuto.

In un mondo che cambia costantemente e rapidamente, novità e complessità diventano la norma: il desiderio di affrontare le innovazioni ed il possesso degli strumenti per farlo preparano l’individuo a padroneggiare l’evolvervi della vita. La motivazione a ricercare nuovi impegni e la determinazione a perseverare nelle attività intraprese, anche se irte di ostacoli ed imprevisti, richiede la capacità di superare la paura dell’ignoto, il timore per i possibili insuccessi, la resistenza ad intraprendere il difficile e l’inusuale.
Il sentimento di sfida è innato: i bambini piccoli compiono azioni anche pericolose, pur di imitare gli adulti e cercare di essere come loro. Chi frena il desiderio di crescita dei propri bambini, impedendo loro di fare i propri errori o di impiegare il tempo necessario, anche se tanto, per compiere in maniera autonoma le proprie attività, impedisce loro di acquisire l’esperienza occorrente a padroneggiare nuove competenze.



Come in ogni ambito educativo, è importante trovare il giusto equilibrio tra “il troppo” ed il “troppo poco”, tra la necessità di trasmettere la sensazione di sicurezza e protezione garantendo la propria presenza fisica e psicologica, e la possibilità di concedere spazi sempre più ampi alla conquista dell’autonomia.
Sono due aspetti solo apparentemente in contrapposizione: perfino i piccoli scimpanzè dimostrano di essere molto più intraprendenti e pronti ad affrontare le novità, se si sentono protetti da una presenza rassicurante.


Per potenziare l’intraprendenza è importante non porre un’enfasi eccessiva sulle gratificazioni estrinseche che potrebbero togliere valore all’acquisizione di competenze e condurre gli alunni ad essere motivati solo dalla ricerca del “premio”. E’ bene, inoltre, dare peso più che al risultato finale al processo necessario al suo raggiungimento, evidenziando come il fatto di sperimentare abilità nuove porti ad una crescita personale.
La paura dell’insuccesso ed il timore di non rispondere in modo adeguato alle aspettative degli adulti significativi, riducono il desiderio di tentare esperienze nuove o di cercare nuovi approcci ad attività abituali.

Da: Scuola Materna - casa editrice La Scuola