venerdì, maggio 22, 2009

Danzabilità: Teatro e Disabilità a Rovigo

Il gruppo danzabilità nasce nel gennaio del 2007 su idea di Sabina Bianchi, psicologa e danzamovimentoterapeuta, applicatrice PAS e PAS Basic), in collaborazione con due relatà associative genovesi: Echidna (gruppo di aiuto-aiuto per familiari disabili) e Progetto80Sampierdarena ( associazione per il trasporto di disabili motori).

Si tratta di un laboratorio di espressione corporea aperto a tutti, senza limiti di età né di “abilità”. L’unico requisito richiesto ai partecipanti è quello di .. partecipare! Ovvero sono esclusi coloro che parteciperebbero in veste di “accompagnatori” di qualcun altro.

A marzo 2007 abbiamo partecipato ad un concorso indetto dal Comune di Genova: “Partecipazione e bene comune”. A ottobre la nostra risulta una delle idee vincenti, per cui otteniamo un finanziamento dal Comune potendo così rendere gratuita la partecipazione al alboratorio (che si era avviato con l’autofinanziamento da parte dei primi partecipanti).

Partiti in quattro ad oggi siamo una trentina. Il più piccolo partecipante ha 3 anni, la più grande…84! Tra i partecipanti ci sono persone che vengono da fuori Genova: Como, La Spezia, Ivrea.

Su Facebook è presente un gruppo: “quelli che partecipano a Danzabilità e chi ne condivide lo spirito” che al momento attuale conta 113 iscritti.

Siamo stati invitati dalla USL di Rovigo a partecipare come rappresentanti della Liguria alla III Rassegna Teatro e Disabilità che si svolgerà a Rovigo dal 25 al 30 maggio 2009.
http://www.comune.rovigo.it/MyPortal/comuneRovigo/teatro/eventi_09/teatro_disabilita.pdf

giovedì, maggio 14, 2009

13 maggio - Tutti nella stessa barca








Il pool Associativo per il canottaggio adattato “Tutti nella stessa barca”, è un’associazione formata da tre società remiere presenti in città: Canottieri Adria, Canottieri Saturnia, Canottieri Trieste, e l' Associazione culturale "Una chiave per la mente. Istituto per lo sviluppo e l'integrazione”.

Il pool Associativo promuove attività sportiva seguendo un programma di integrazione fra ragazzi con abilità diverse. L’obiettivo educativo viene raggiunto attraverso i principi del Metodo Feuerstein che si basa sulla mediazione, con la convinzione che l’essere umano sia modificabile in positivo e che la relazione educativa può portare utili mutamenti reciproci tanto nell'operatore quanto nell'utente. L'operatore troverà strategie per far acquisire i concetti che servono ad attivare la coordinazione motoria necessaria alla voga, ma avrà anche l’obiettivo di promuovere le abilità necessarie alla vita sociale ed alla crescita nelle aspettative di raggiungimento del successo, al potenziamento della fiducia in sé e della capacità di mettersi in gioco.

L'iniziativa, forte di due anni e mezzo di esperienza, viene portata avanti grazie al lavoro di giovani volontari che sono, a loro volta, impegnati in prima persona nell'attività sportiva come atleti di squadre agonistiche. Tutti i ragazzi volontari sono seguiti da operatori professionisti costantemente presenti quali punti di riferimento, di consulenza e di supporto.

L'integrazione tra coetanei con abilità diverse ci ha portato a riflettere sul concetto stesso di integrazione, stimolando il nostro desiderio di rivolgerci ai paesi confinanti. Abbiamo pertanto invitato ragazzi della Slovenia e della Croazia, creando opportunità di scambi culturali e di metodologie d'intervento che ci auguriamo siano l’inizio di una futura più ampia collaborazione.











Queste che seguono sono alcune immagini della manifestazione svoltasi al Circolo Canottieri Saturnia il 13 maggio scorso.