mercoledì, luglio 07, 2010

Il professor Reuven Feuerstein membro onorario di Una chiave per la mente

Serata stupenda qulla organizzata dal professor Feuerstein in onore di una delegazione proveniente da due centri di riabilitazione operanti in Italia: Istituto Don Calabria (Milano), Fondazione Betania (Catanzaro)


Marina Rodocanachi e Jael Kopciowski, ambedue membri del direttivo di Una chiave per la mente, hanno colto l'occasione per dare al professor Feuerstein l'attestato di Socio onorario





Era presente anche il Professor Roman Gouzman Ph. D. in Cognitive Psychology, direttore del dipartimento per gli adattamenti tattili degli strumenti PAS (Programma di Arricchiment Strumentale) ed LPAD (valutazione dinamica) già socio onorario da molto tempo.


Lo scopo principale della visita a Gerualemme, oltre al piacere e l’onore di incontrare il professor Feuerstein e di visitare l’ICELP, è stato il desiderio di presentare un progetto di intesa operativa tra i due centri di riabilitazione.

In effetti Don Calabria e Betania stanno studiando le modalità per confrontare e condividere le rispettive esperienze di applicazione del metodo. Esperienza radicata ormai da anni a Milano sotto l’esperta guida della Dottoressa Rodocanachi, nuova ma ampiamente diffusa a Catanzaro grazie anche alla grande volontà della dottoressa Barone e della dottoressa Procopio che tanto si sono operate per attivare i corsi di formazione.
Il primo passo concreto è l’attuazione del prossimo workshop internazionale sugli adattamenti tattili degli strumenti PAS (programma di arricchimento strumentale) e LPAD (valutazione della propensione all’apprendimento) che si terrà per la prima volta nel meridione d’Italia, ospitato proprio dal Betania, dopo tre edizioni consecutive al Don Calabria di Milano.


La visita a Gerusalemme è stata frutto della ferrea volontà e della grande capacità organizzativa del Presidente del Betania, Don Biagio, che con il suo gesto ha voluto soprattutto condividere i principi umani del suo pensiero con gli analoghi principi del pensiero di Reuven Feuerstein.
E’ stato commovente lo scambio di ricordi e di motivazioni che hanno spinto tanto Don Biagio quanto il Professor Feuerstein ha fare le proprie scelte di vita: la profonda fiducia nell’essere umano creato dal Signore a propria immagine e somiglianza.